Al giorno d'oggi, Viale Beatrice d'Este è una questione molto importante che colpisce persone in tutto il mondo. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società moderna, Viale Beatrice d'Este è stato oggetto di dibattito e riflessione da parte di esperti e cittadini. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Viale Beatrice d'Este, dalla sua evoluzione nel tempo fino alla sua attualità. Vedremo anche come Viale Beatrice d'Este ha influenzato diversi aspetti della vita quotidiana ed esamineremo le possibili soluzioni per affrontare le sfide associate a Viale Beatrice d'Este. Attraverso questa esplorazione, speriamo di fornire una visione più completa e approfondita di Viale Beatrice d'Este e del suo impatto sulla società contemporanea.
Viale Beatrice d'Este è una strada della circonvallazione dei bastioni di Milano: inizia in piazzale di Porta Lodovica e termina presso Porta Vigentina, proseguendo poi con la denominazione di viale Angelo Filippetti. È un viale alberato, che si collega nel suo proseguimento con viale Regina Margherita e viale Majno. Viale Beatrice d'Este nacque seguendo il tracciato delle Mura spagnole di Milano, per la gran parte demolite alla fine dell'Ottocento come conseguenza dell'attuazione del Piano Beruto del 1889.
L'architettura del viale vede una lunga passeggiata alberata sulla quale è possibile incontrare i resti delle mura spagnole, iniziate nel 1545, che si aprivano in corrispondenza delle porte principali della città, delimitando la cinta daziaria urbana.
Tra i palazzi di design italiano presenti nel viale:
Forum, Casa di viale Beatrice d'Este, 1957, n. 9-10, settembre-ottobre, pp. 332-335
Roberto Aloi, Nuove architetture a Milano, Milano 1959, pp. 347-351
Fulvio Irace, Milano moderna, architettura e città nell'epoca della ricostruzione, Milano 1996, p. 68
Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 299
Agnoldomenico Pica, Architettura moderna in Milano. Guida, Milano 1964
Biraghi M./ Lo Ricco G./ Micheli S. (a cura di), Guida all'architettura di Milano 1954-2014, Milano 2013, pp. 14-15
Edilizia moderna, Milano 1953, n. 51, dicembre, pp. 63-66
Maurizio Boriani, Corinna Morandi, Augusto Rossari, Milano contemporanea. Itinerari di architettura e di urbanistica, Maggioli Editore, 2007, p. 214. ISBN 978-88387-4147-0